“Poetry Slam sulla Riva Orientale del lago di Como”

Torneo all’Italiana di Poesia

1.      Al torneo partecipano squadre di poeti senza limiti di età. Ogni squadra è composta da un minimo di 2 poeti fino a un max di 8. Le squadre si possono completare fino alla penultima giornata di gara. Almeno 1 partecipante deve appartenere al comune titolare della squadra e possibilmente la squadra deve avere almeno il 50% di partecipanti sotto i 35 anni. Ogni Comune deve eleggere un rappresentante, che sia allenatore/capitano della squadra per tutte le comunicazioni relative al torneo. Ogni Comune fornirà l’elenco dei propri poeti prima di ogni giornata all’organizzazione.

2.      Il giorno 8 febbraio alle ore 11.00 presso il Caffè Blondel di Lecco, Via Cattaneo 65/A ci sarà la conferenza stampa e il sorteggio del calendario del Torneo.

3.      Le giornate di gara saranno 5, per un totale di 10 incontri nei mesi da febbraio 2017 a giugno 2017. Si chiede a ogni Comune l’eventuale preferenza di date per la giornata che verrà organizzata nel proprio Comune. Si chiede comunque di comunicare entro l’8 febbraio 2017 la sede suggerita per l’evento, considerando di dover ospitare tra le 25 e 50 persone. In assenza di date precise si chiede l’indicazione del giorno della settimana e dell’ora più gradita.

4.      Il torneo, cosiddetto all’italiana, prevede che ogni squadra debba incontrare tutte le altre.

5.      La gara si svolge in questo modo:

Il Maestro di Cerimonia (MC) dopo aver contattato nei giorni precedenti il referente del Comune ospitante, si presenterà 30-45 minuti prima della gara per il setting finale dell’evento e per predisporre l’elenco dei partecipanti sulla lavagna o sulla Flip Chart.

Le squadre si dovranno presentare non oltre quindici minuti prima dell’orario pre-fissato.

Ogni squadra consegnerà al MC l’elenco dei partecipanti a quella giornata che potranno essere al Max 3, in quanto durante la gara è possibile una sostituzione. I 3 devono comunque far parte dell’elenco di 8 poeti, numero max di partecipanti per squadra per tutto il torneo .

a)    Il Maestro di Cerimonia saluta il pubblico, illustra il Poetry Slam, spiega il regolamento, seleziona i 5 giurati del primo round, recita una sua poesia denominata “sacrifice”, che viene votata, e invita secondo un ordine casuale i poeti a recitare. Ci sono 2 round.

b)    Primo round: 2 poeti di ogni squadra in un tempo max di 3 minuti e 10 secondi, avvalendosi del solo proprio corpo (non è ammessa musica o altro supporto esterno di accompagnamento) leggeranno le proprie poesie (devono essere di loro produzione) e di volta in volta la giuria voterà.

c)    Intervallo di 15 minuti.

d)    Secondo round: si può cambiare la giuria, sostituire un poeta, il Maestro di Cerimonia recita il secondo “Sacrifice” e poi 2 poeti per ogni squadra in un tempo max di 3 minuti e 10 secondi leggeranno le proprie poesie (devono essere di loro produzione) e di volta in volta la giuria voterà.

e)    Al termine si procede alla somma dei punteggi e si stila la classifica finale per la giornata. I punti si sommeranno ai risultati delle altre giornate.

Nel caso di recitazione “baciata” ci saranno 3 round: primo con un solo poeta per squadra, secondo con un solo poeta per squadra, il terzo con una Poesia per squadra, ma recitata da entrambi i poeti.

La durata media di ogni giornata è di circa 90 minuti.

6.      Per ogni incontro verranno assegnati i seguenti punteggi

a)    1° Classificata : 6 punti

b)    2° Classificata : 4 punti

c)    3° Classificata : 3 punti

d)    4° Classificata : 2 punti

e)    5° Classificata : 1 punto

Quest’ultimo punteggio nel caso di incontro a 5 squadre.

7.      I moderatori ufficiali, detti anche Maestri di Cerimonia ( MC) del torneo,saranno forniti dalla LIPS. Si è concluso il giorno 16 gennaio 2017 il corso per MC, con 6 nuovi promossi.

8.      Le giornate di gara saranno:

a)     a tema libero

b)    a tema specifico

c)    una giornata di gara sarà in dialetto

d)    una a tema segreto cioè scelto all’inizio dell’evento tra 6 temi possibili comunicati in anticipo

e)     a recitazione“baciata”

La giornata di gara finale sarà a tema libero.

La tipologia di gara verrà estratta con iI calendario.

9.      Il torneo terminerà con una giornata di gara con finale spareggio tra le prime 2 squadre classificate. Al momento si ipotizza di effettuarla nel mese di luglio 2017 su Battello (da definire).

10.  Ogni Comune ospitante il proprio evento dovrà eseguire quanto segue.

a)    Mettere a disposizione materiale:

–       per il pubblico, sedie e/o tavoli sufficienti;

–       per i poeti, microfono, leggìo, luce per il leggio;

–       per i Maestri di Cerimonia, microfono, lavagna con gessetti o flip chart con pennarelli per l’aggiornamento del punteggio (vedasi allegato 1), tavolino con sedia;

–       per la giuria, una decina di fogli bianchi con pennarelli o 5 lavagnette con gessetti per ogni votazione.

b)    Pensare, a discrezione e senza impegno:

–       a un aperitivo o simile;

–       a un ospite d’onore (poeta, musicista, altro) per l’intervallo;

–       a una musica di supporto per l’intervallo e di sottofondo tranne che durante la recita delle poesie;

–       a un tavolino per la vendita delle Antologie e la raccolta del materiale informativo.

11.  L’organizzazione realizzerà grazie al contributo di sponsor un manifesto informativo da affiggere negli idonei spazi di ogni Comune prima dell’evento.

12.  Grazie al contributo di Sponsor sarà stampato un calendario in formato tascabile,a uso dei poeti partecipanti e messo a disposizione del pubblico.

13.  L’organizzazione si farà cura di promuovere il torneo con articoli sui social media, sulla stampa e sulle TV locali. Anche lo svolgimento del torneo sarà seguito con articoli, interviste e pubblicazione delle classifiche.

14.  Le poesie saranno raccolte in un’antologia curata dall’organizzazione, che rappresenterà il premio per le due squadre finaliste. Per gli altri partecipanti o pubblico interessato l’antologia sarà messa in vendita. Si chiede pertanto a ogni squadra di far pervenire all’organizzazione entro il 31 marzo 2017 copia sia delle poesie già recitate sia di quelle che si andranno a recitare.

15.  La squadra vincitrice parteciperà alle finali nazionali di Poetry Slam (LIPS) nel maggio 2018.

 

Che cosa è il “Poetry-slam”

 

È un’arte che nasce dalla strada(come il rapai suoi inizi) e crea un legame tra scrittura e performance, focalizzata sulla parola e realizzata con grande economia di mezzi. È una poesia che mette in arte l’espressione popolare, declamatoria, praticata nei luoghi pubblici (bar o altri luoghi associativi) sotto forma di testi quasi recitati, a ritmo serrato.

Lo slam è considerato da molti come una delle forme più vive e rivoluzionarie della poesia contemporanea, una sorta di movimento a margine dei circuiti artistici tradizionali che, tra le altre cose, stabilisce un nuovo tipo di rapporto tra il poeta e il suo pubblico. Infatti, l’esistenza e il diffondersi dello slam dimostrano come la poesia non sia qualche cosa di vetusto e alieno alla società moderna ma, al contrario, qualcosa di indispensabile e più che mai vivente. Come disse Mark Smith, il ‘creatore’ dello slam, ‘la poesia non è fatta per glorificare il poeta, essa esiste per celebrare la comunità’.

I valori fondamentali su cui si basa lo spirito dello slam sono la parola, il pensiero, il dialogo, la polemica e la critica ma al tempo stesso la tolleranza e l’apertura all’altro.

Lo slam nasce nel 1984quando Mark Smith, operaio nei cantieri e poeta, organizza una serie di incontri di lettura a voce altain un jazz clubdi Chicago. Il suo intento è quello di portare del nuovo nella scena poetica, facendo partecipare il pubblico sul palcoscenico.

Nel 1986, Smith incontra Dave Jemilo, proprietario del Green Mill (un jazz-club di Chicago in cui era solito rifugiarsi Al Capone) e gli propone di organizzare ogni settimana, la domenica sera, una competizione di poesia. La proposta viene accettata, così, il 25 luglio dello stesso anno, nasce il primo poetry slam.

In Europa è soprattutto Grand Corps Maladecon l’album Midi20 a far conoscere lo slam al grande pubblico.

In Italia è stato importato dal poeta Lello Voce, fondatore della rivista Baldus e del Gruppo ’93. Lo slam italiano più longevo è il Trieste International Poetry Slam.

Nel 2013 è apparsa per la prima volta, unendo quasi tutte le scene italiane, la LIPS – Lega Italiana Poetry Slam.

 

“ OGNUNO DI NOI È UN POETA”

REGOLAMENTO UFFICIALE DEL POETRY SLAM

 

1. Ogni poeta deve presentare testi scritti di proprio pugno.

2. La giuria, composta da 5 persone, è popolare ed estratta a sorte tra il pubblico dal Maestro di Cerimonia. Nelle gare eliminatorie, a differenza di quelle finali, sono ammesse giurie composte da 5 a 10 persone (o gruppi di persone). È incompatibile con lo slam qualsiasi giuria “tecnica” di addetti ai lavori. Il Maestro di Cerimonia può verificare se il giurato estratto a caso nel pubblico abbia di fatto legami di parentela o di stretta amicizia con uno o più poeti in gara. In caso di risposta affermativa il Maestro può sostituire il giurato estraendone/individuandone un altro. Il Maestro di Cerimonia, volendo, può scegliere a caso i giurati fra il pubblico ma secondo propri criteri di rappresentanza al fine di conferire equilibrio alla giuria (età, sesso, estrazione sociale…). Nelle gare eliminatorie, inoltre, sono ammesse altre forme di votazione come l’alzata di mano o l’applausometro, in cui volendo è possibile coinvolgere l’intero pubblico.

3. Non è permesso utilizzare alcuno strumento musicale o traccia musicale preregistrata.

4. Non sono ammessi costumi o oggetti di scena.

5. I testi possono trattare qualsiasi soggetto e comporsi in qualsiasi stile. Ogni testo può essere detto una sola volta durante lo slam. I testi interpretati nelle finali nazionali dei Campionati LIPS non possono più essere proposti nelle successive finali nazionali di Campionati LIPS. Solo nelle gare eliminatorie è possibile che gli slam siano a tema.

6. I poeti possono avere qualsiasi età e provenire da qualsiasi Paese, con testi composti direttamente in lingua italiana o in dialetto italiano o in idiomi parlati in Italia. Sono ammesse poesie sonore.

7. Ogni poetry slam può essere condotto da uno o più MaestrI di Cerimonia.

8. La giuria è chiamata a considerare e condensare nel suo voto sia la qualità del testo che gli aspetti performativi di messa in voce del testo.

9. Il voto della giuria è insindacabile.

10. Durante la dizione del testo il pubblico come ogni suo componente, a meno che non sia richiesta una partecipazione attiva da parte del poeta in gara, non può essere volontariamente fonte di disturbo.

Il calendario